Nel 2018 il comparto delle case vacanze ha registrato ancora un segno positivo, con un trend in crescita che dimostra quanto sia redditizio il settore degli affitti brevi.
Il comparto delle case vacanza ha registrato nel 2018 il proseguimento del trend positivo già in atto da tempo, registrando un giro d’affari calcolato in oltre 105 milioni di euro, pari al + 5% rispetto al 2017.
Sono dati resi noti da CaseVacanza.it, il sito leader in Italia per il settore, che confermano la stabilizzazione della domanda e offerta aumentate rispettivamente dell’1% e del 2%.
Un settore quindi in crescita costante da tenere d’occhio, in un paese come l’Italia, dove le bellezze naturalistiche e artistiche attirano turisti da tutto il mondo molti dei quali si rivelano sempre più interessati al soggiorno in casa d’affitto, basti pensare che in appena un anno la percentuale di visitatori stranieri che hanno prenotato in case vacanza del nostro Paese risulta in crescita del 30%.
Anche la provincia di Varese, con la bellezza dei suoi laghi, rappresenta un territorio ben propenso allo sviluppo di questo settore d’investimento immobiliare finalizzato all’incremento dell’incoming turistico.
Le regioni che guidano la classifica con la maggior parte degli alloggi sono Sicilia, Puglia e Toscana, che insieme ospitano il 47% degli annunci sul portale dedicato.
Anche nel 2018, la maggior parte dei proprietari ha preferito gestire da sé la propria casa vacanza: solo il 10% delle strutture infatti vengono amministrate da agenzie.
Sale il numero di quote rosa che si occupano del business, con un 47% che quasi pareggia la percentuale dei proprietari di sesso maschile, mentre il settore delle case vacanza suscita molto interesse nei giovani che vogliono avviare un attività imprenditoriale: se l’età media dei gestori è di appena 42 anni, il 30% è composto da under 30.
